M¥SS KETA – PAPRIKA

Mi sono innamorato di una MAIN BITCH!

Nessuno sa chi sia, nessuno l’ha mai vista in faccia, ma tutti la conoscono e il suo nuovo album uscito venerdì si chiama PAPRIKA.

La prima volta che ho visto M¥SS KETA è stato su Instagram nelle storie di staizittamagazine e ne sono stato subito molto incuriosito, la voce sensuale, l’outfit sempre sopra le righe e il viso rigorosamente sempre coperto con stile, un personaggio curato in tutti suoi particolari. Il collettivo Motel Forlanini al suo fianco dall’esordio è sicuramente una delle carte vincenti che le ha permesso di mantenere una crescita coerente con le sue continue trasformazioni.

Misteriosa e iconica, capace di mixare cultura pop e attualità, ma sempre con una grossa dose di autoironia, esprime una femminilità potente, a volte con voce sensuale e abiti sexy, altre volte autoritaria e irruenta.

Le influenze in PAPRIKA sono numerose.

Prende spesso spunto dalla cultura pop degli anni ‘80 e ‘90; ma le tematiche trattate nei testi sono sempre molto attuali. Una dominante nel suo ultimo lavoro è il mondo del rap italiano, ma c’è anche qualche accenno di trap e di synth-pop che va tanto di moda.
In un’intervista a Rockol.it dichiara che non ci sono molte donne rapper e conseguentemente ha voluto infrangere anche questo stereotipo – esperimento davvero ben riuscito.

I singoli di lancio sono MAIN BITCH, uscito in anteprima a febbraio, in pieno stile gangsta old school dove racconta un ideale di donna potente, ma anche tenera; PAZZESKA con un testo leggermente più frivolo e una base molto essenziale, trova un giusto contrasto con Gué Pequeno che corteggia la diva a modo suo, riempiendo la seconda metà del brano.

Ma i featuring di questo album sono parecchi e tutti con nomi molto influenti da Gemitaiz, con cui affronta il remix di BOTOX a Mahmood vincitore di Sanremo 2019 in FA PAURA PERCHÉ È VERO.

Tra i miei preferiti oltre ai sopramenzionati c’è sicuramente anche TOP ipnotica e sensuale.

Fuori dalla sua consueta atmosfera c’è il remix di LE RAGAZZE DI PIAZZA VENEZIA che con un ritmo allegro e coinvolgente racconta ed esprime prepotentemente il suo modello di femminismo insieme a Elodie, Joan Thiele e Priestess.

Moltissime citazioni sparse in tutto l’album, dalla mortadella di Bambola di Bigas Luna a Paprika di Tinto Brass che dà il nome all’album; ma ce ne sono molte altre, vi invitiamo ad ascoltarlo e a trovarle tutte.

Buon ascolto Ketamini!

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