John Lennon – Cold Turkey
È il 20 ottobre del 1969 quando si spandono nell’etere per la prima volta le note di un singolo di John Lennon.
Avete capito bene. Prima volta. John Lennon. Da solo. No Beatles. No credits per McCartney.
C’era già stata la storia di Give Peace a Chance nella stanza da letto con Yoko Ono, ma il pezzo rimase comunque firmato Lennon-McCartney per molti anni. Siamo nel bel mezzo del memorabile periodo di “dissoluzione” dei Beatles – c’era chi si strappava i capelli all’idea. Lennon aveva inizialmente proposto Cold Turkey come pezzo per Abbey Road; ma la vivida descrizione sensoriale dell’astinenza da eroina cui si erano sottoposti lui e Yoko non dovette emozionare Paul, che non lo volle nel disco. Lennon decise così di produrlo comunque, con Yoko e la Plastic Ono Band – che nel caso specifico includeva Eric Clapton alla chitarra elettrica, Klaus Voormann al basso e Ringo Starr alla batteria.
Cold Turkey esce negli USA prima che in Europa, e in pochissimo tempo conquista l’attenzione dei più scettici fan compulsivi dei Beatles – l’idea dello scioglimento pregiudica e indigna sempre. Il pezzo ha una sua qualità vagamente lisergica che si sposa benissimo tanto col progredire della decade – era l’inizio dei Settanta, dopotutto – che con il tema apparente del pezzo. L’eroina veniva scoperta proprio in quegli anni in tutta la sua ferocia, e con “cold turkey” ci riferisce proprio a una tecnica di disintossicazione che prevede di smettere di botto di assumerne. Una cosa violenta e dolorosa, se avete presente Trainspotting. Ma avete letto bene, tema “apparente”: un vecchio assistente di Lennon, tale Frederic Seaman sostiene infatti che Lennon stesso gli confidò che la composizione del pezzo era in realtà seguita a una violenta intossicazione alimentare da resti di pollo freddo di Natale ‘68, a differenza di quanto aveva raccontato al suo biografo “ufficiale”, Peter Brown, oltre che in diverse occasioni pubbliche…
Come se così com’era la storia non fosse già abbastanza interessante!
Poi chissà, di certo non possiamo chiederglielo.